Qualche settimana fa abbiamo presentato l’evento TOUR13 come una delle più importanti manifestazioni street-art mai presentate in Europa. La galleria Itinerance di Parigi si è occupata di organizzare questo evento fuori dall’ordinario. L’idea è stata quella di spostare all’interno di un edificio destinato alla distruzione, un ricco gruppo di rappresentanti di questo movimento artistico, al fine di concentrarne per la prima volta le opere in un ambiente chiuso, coperto, nascosto agli occhi della popolazione ma, allo stesso tempo, un luogo che concretizza il concetto di museo effimero dell’arte di strada.

La torre rende concreto l’effimero e lo conserva per quei pochi fortunati che hanno avuto la fortuna di visitarne gli ambienti. Sono ammessi 50 visitatori alla volta per un palazzo composto da più di 30 appartamenti che un utente medio visiterebbe in un’ora e mezza.

La Tour 13 apre ogni giorno a mezzogiorno e resta aperta fino alle 2o, anche se già alle 19.15 i visitatori cominciano ad essere pregati di dirigersi verso l’uscita. Ammettere 50 visitatori alla volta vuol dire una media giornaliera di 500 persone che attendono 4 ore in fila per visitare questo edificio.

Le quattro ore di coda, la pioggia, il nervosismo, una volta entrati, si dimenticano rapidamente e si viene proiettati nel mondo parallelo degli interni della Torre. Un edificio stupefacente divenuto lui stesso opera nel suo complesso. Come vedrete dalle foto allegate, l’evento è perfettamente riuscito e suggella un nuovo modo di produrre e fruire l’arte di strada che, rientrata dalla finestra, è diventata arte da salotto.

Guarda la video-gallery cliccando su  Tour 13

 Angelo De Grande -ilmegafono.org